— Venissa
Fondamenta Santa Caterina, 3
Loc. Mazzorbo – Venezia
Venissa
Turno di chiusura: martedì; mercoledì
Ferie: variabili
Chiara Pavan e Francesco Brutto da anni puntano sulla valorizzazione delle specie che vivono in laguna, anche di quelle aliene. Sono stati tra i primi a presentare in un menu degustazione il granchio blu e la rapana venosa, un mollusco arrivato a queste latitudini dall’Oceano Indiano sulle chiglie delle navi.

Chiara Pavan e Francesco Brutto da anni puntano sulla valorizzazione delle specie che vivono in laguna, anche di quelle aliene. Sono stati tra i primi a presentare in un menu degustazione il granchio blu e la rapana venosa, un mollusco arrivato a queste latitudini dall’Oceano Indiano sulle chiglie delle navi. Da tempo hanno abbandonato le proteine animali per lavorare con l’ambiente che li circonda che comprende sia pesci e molluschi di mare e laguna sia erbe ed elementi vegetali che crescono spontanei o che vengono coltivati a Mazzorbo, la piccola isola a quaranta minuti di vaporetto da Venezia ove ha sede il ristorante. # È il secondo anno che il ristorante gourmet ha abbandonato la struttura con vista sui vigneti dov’era nato e ha preso il posto dell’osteria, con un ingresso dalle fondamenta. Ma la novità di quest’anno è la chef’s table: la possibilità di vivere il percorso degustazione a contatto con la brigata di cucina per poter scambiare qualche riflessione gastronomica con gli attori. Ci si scordino i pesci pregiati: si scoprirà piuttosto un ottimo e sconosciuto boccalone (persico trota). Con la portata principale non sono servite posate: tutto, come in una festa, va assaggiato con le mani. # Servizio veloce e preciso e tempi rapidi per non perdere l’ultimo vaporetto (a meno che non si abbia prenotato una delle cinque camere di cui dispone il resort). Carta dei vini in linea con la filosofia del locale: molte le etichette di piccoli produttori sia italiane sia estere. Due i menu degustazione: 150 euro per sette portate, 175 per il menu da dieci.