— Spinechile
Contrà Pacche, 1
Schio (VI)
Spinechile
Turno di chiusura: lunedì; martedì; a pranzo da mercoledì a venerdì
Ferie: variabili
Corrado Fasolato viaggia sempre ad alti livelli di creatività perché allo Spinechile (ovvero ‘spigolo della montagna’) imperano la vivacità, l’eleganza, la levità e, soprattutto, la bontà. Insomma, in questo buen retiro si ha la sicurezza di trovare una cucina di alto profilo, dai gusti provocanti ma puliti, perché non si vuole esagerare o stupire ma, piuttosto, suggerire.

Corrado Fasolato viaggia sempre ad alti livelli di creatività perché allo Spinechile (ovvero ‘spigolo della montagna’) imperano la vivacità, l’eleganza, la levità e, soprattutto, la bontà. # Insomma, in questo buen retiro si ha la sicurezza di trovare una cucina di alto profilo, dai gusti provocanti ma puliti, perché non si vuole esagerare o stupire ma, piuttosto, suggerire. Perché la meraviglia è raccontata dall’accostamento degli ingredienti, come nel caso del cervo «azotato nel caolino» e profumi del bosco: un antipasto assai delicato nonostante il nome appaia a prima vista così stridente. Ma Corrado, con il passare degli anni, guadagna in sapienza e vitalità, come – per esempio – ben dimostra «riso, salvia e anguilla»: piatto superlativo per consistenze e sapori. O come il «bollito grigliato» di vitello con rape ed erbe di campo, pietanza che stupisce non solo per la sua capacità di conciliare gli opposti, ma per il suo sapore: tanto intenso quanto delicato. Altre volte – invece – il cuoco si diverte a rovesciare le aspettative, come nel caso delle «Piacevoli sensazioni di Rum e tabacco». # Tutti gli ortaggi utilizzati sono dell’orto di casa, all’insegna di un luogo davvero cosmico, ove il tempo sembra scorrere all’indietro. Il motore di questo ‘spigolo della montagna’ è Paola, moglie di Corrado, che ha raccontato in un libro, dal titolo curioso, il loro lungo cammino che, dalla Val Badia attraverso Venezia, si è fermato qui. Immensa è la cantina (1.400 etichette) costruita con curiosità e saggezza. Due i menu degustazione: a 105 e 120 euro. Alla carta 110.