— Park Hotel Holzner – 1908
Via del Paese, 18
Renon (BZ)
Park Hotel Holzner – 1908
Turno di chiusura: lunedì; domenica; a pranzo
Ferie: dal 7 gennaio a fine aprile
Una cucina tutta incentrata sulla ricerca di una materia prima a vero ‘km zero’: carni, erbe e prodotti della terra vengono prevalentemente dai piccoli masi del vicinato.

Un maratoneta nella vita come in cucina, perché Stephan Zippl ama correre. La sua pista ideale sta a pochi passi da casa, sull’Altopiano del Renon, tra residenze storiche in cui, sin dalla metà dell’Ottocento, la Bolzano bene villeggiava in cerca di refrigerio dalla calura estiva e dove la nobiltà mitteleuropea veniva a riposarsi ammirando le bellezze naturali del luogo. # Ebbene, è proprio in questo scenario che Zippl, cuoco del Park Hotel Holzner (storico albergo Liberty costruito a ridosso della stazione a monte della funivia che collega la località a Bolzano), ha maturato, dopo varie altre esperienze, la sua vocazione per i fornelli, a cui si dedica con innegabile abnegazione da podista. Una cucina, la sua, tutta incentrata sulla ricerca di una materia prima a vero ‘km zero’: carni, erbe e prodotti della terra vengono prevalentemente dai piccoli masi del vicinato. Quattro sono i menu degustazione, da 88 a 158 euro, in cui trionfano le essenze vegetali. Si parte dai carciofi con asparagi, erba cipollina e salsa bolzanina. Poi il cannellone con pera fermentata e fonduta. Per terminare con l’ottima trippa con patate, mirtilli rossi e funghi shiitake (sempre coltivati in Alto Adige). # Tutti i vini in carta sono altoatesini. Scelta forse esagerata, ma coerente con una certa idea di autarchia che qui si culla.