— Osteria Acquarol
Via Johann Georg Plazer, 10
Appiano sulla Strada del Vino (BZ)
Osteria Acquarol
Turno di chiusura: mercoledì; giovedì; venerdì; martedì a pranzo
Ferie: variabili in gennaio e in giugno
In questo piccolo ed elegante locale, a pochi passi dalla piazza centrale del borgo, la componente vegetale è sempre più la protagonista della proposta.

In questo piccolo ed elegante locale, a pochi passi dalla piazza centrale del borgo, la componente vegetale è sempre più la protagonista della proposta. Il cuoco, Alessandro Bellingeri, partito dalla cucina grassa e rotonda della sua Cremona, è approdato qui dopo un fondamentale passaggio da Alessandro Gilmozzi in Val di Fiemme, dove ha imparato a conoscere e utilizzare le essenze alpine, le erbe selvatiche, gli aromi silvestri e i prodotti del sottobosco. Altrettanto importante è stato il rapporto con la compagna, Perla Cardenas (che sovrintende la sala e la buona cantina), di origine messicana, grazie alla quale ha esplorato l’enorme repertorio di saperi e sapori della gastronomia ‘selvaggia’ centramericana. Lo racconta bene il menu degustazione, «Io per te» (offerto in tre versioni, a 105, 120 e 140 euro secondo il numero di portate), dove il mondo vegetale domina come attore principale. # Si parte con la variazione di sedano rapa, per poi proseguire con l’insalata di fave grigliate, pungitopo e foglie di primavera. Eccellenti gli asparagi bianchi con cappuccino di cipollotto, levistico e cicoria. La carne, con il succulento colombaccio allo spiedo con funghi marzuoli e «gremolata di primavera», arriva solo verso la fine, appena dopo un assaggio di storione alla mugnaia (accompagnato da primule, podagraria e margherite) e di morchelle ripiene (con patate affumicate e caffè di tarassaco). Si chiude in bellezza e bontà con le ciliegie in conserva con sorbetto all’uva fragola, panna acida e abete. # Cantina di buon livello. Alla carta la spesa si attesta intorno a 110 euro.