Via Monte Baldo, 28
Costermano sul Garda (VR)
48 anni in due a governare La Casa degli Spiriti, finalmente tornata allo ‘spirito originario’. Filippo, 22 anni, a guidare la brigata di cucina con mano sicura dopo le esperienze da Ana Roš e da Antonino Cannavacciuolo, ai quali ha dedicato i ‘saluti’ della cucina; Lorenzo, 26 anni, maître e sommelier al governo di sala e cantina. E mamma Sara e papà Federico a controllare con discrezione, ‘fingendo’ di occuparsi solo dell’accoglienza. Così, la famiglia Chignola, ha ripreso saldamente in mano le redini di questa casa, in un tempo remoto ‘governata’ da ‘presenze ultraterrene’. # Se il panorama rimane unico e ineguagliabile, di ottimo livello è anche la cucina, dalla tecnica quasi perfetta, e che certo presto raggiungerà l’apice con quegli accorgimenti che solo l’esperienza può dare. Filippo, perfezionista e amante dell’equilibrio del gusto, ha voluto portare al centro della proposta la ‘sua’ terra, quella del Grande Lago, spingendosi però fino al Mediterraneo. Sono tre i percorsi: «Un territorio da scoprire» (120 euro) che offre, tra l’altro, i buoni bigoli al torchio con sarde di lago, mentre «Sogno Mediterraneo» (140 euro) è un vero e proprio tuffo nel mare, con il delicato calamaro grigliato con asparagi e fave verdi al limone, ma anche con gli storici pici all’aglio e ricci. Invece «Crudité Mon Amour» (160 euro) è un raffinato viaggio sensoriale tra ostriche, scampi, granchi e aragostelle. Le note dolci sono sempre seducenti. # Cantina di grande valore, ricca di circa 1.100 prestigiose etichette. Nell’adiacente osteria – simpaticamente battezzata Spiritino –, aperta dalle 10 alle 24, cucina più immediata e prezzi molto più contenuti.