— Iris Ristorante a Palazzo Soave
Via Leoni, 10
Verona
Iris Ristorante a Palazzo Soave
Turno di chiusura: lunedì; domenica
Ferie: variabili
...per la direzione gastronomica la scelta è caduta su una vecchia conoscenza dei gourmet veronesi: Giacomo Sacchetto. Tra i piatti che propone, a tratti complessi, sempre finemente rifiniti ed eleganti nei sapori e nelle presentazioni, spicca lo scampo alla fiamma con mais pistacchio...

Che Verona sia una città in fermento, nella quale il settore turistico si sta ritagliando un ruolo sempre più importante, non vi è dubbio. Si inserisce in questo contesto particolarmente favorevole l’ultima operazione dell’imprenditore Bruno Soave, che, acquistato e rinominato con il proprio cognome Palazzo Boldieri Malaspina Bottagisio, ne sta facendo un nuovo polo del lusso comprensivo di caffetteria, ristorante gourmet, spa e hotel, tutti indipendenti tra loro. # Per la direzione gastronomica la scelta è caduta su una vecchia conoscenza dei gourmet veronesi: Giacomo Sacchetto, reduce dalla prima esperienza da head chef alla Cru nella vicina Romagnano, dopo una lunga militanza ai fuochi di Casa Perbellini. Tra i piatti che propone, a tratti complessi, sempre finemente rifiniti ed eleganti nei sapori e nelle presentazioni, spiccano lo scampo alla fiamma con mais e pistacchio, il risotto all’Amarone con zucca, lampone e capperi; il rombo con verbena, finocchio e zuppetta al burro nocciola. # Già ampia la carta dei vini, dotata di grandi referenze nazionali ed estere; cortese e ben organizzato il servizio. I menu degustazione sono tre: «Verona» a 135 euro, «Adriatico e dintorni» a 150, «Autentico» (a mano libera) a 160. Alla carta si possono scegliere due portate e dessert a 110 euro o tre portate e dessert a 135.