Piazza Cesare Battisti, 11
Cavalese (TN)
L’idea di produrre ‘liquori dolomitici’ non poteva che nascere del genio creativo di un grande cuoco di quelle lande: Alessandro Gilmozzi, del ristorante El Molin, a Cavalese. Abituato a girare per i suoi boschi alla ricerca di radici, frutti dimenticati, fiori ed erbe per i suoi piatti, Gilmozzi ha creato un amaro – Cavalese Walden Bitter – a base di corteccia e radice di galanga (Alpinia galanga) e di una vasta gamma di botaniche: elicriso, erba cola, liquirizia, genziana, noce, artemisia… Molto buono anche il Gilbach Gin Ambrato, un distillato la cui caratteristica, oltre al solo utilizzo del ginepro a bacca rossa (quindi non totalmente maturo), risiede nel passaggio di un anno in barrique usata (e proprio per questo il Gilbach Gin Ambrato presenta note morbide che ricordano vagamente il Whisky).