Venezie a Tavola

Questa insegna è un ‘bomboniera’ nel cuore del centro storico: un seicentesco palazzo con un’atmosfera romantica e ricca di charme, con ambienti intimi e accoglienti, e grande cura nell’apparecchiatura della tavola: tovaglie preziose, posateria di classe, sontuosi candelabri e fiori freschi. La cucina non è da meno: ricca di gusto propone i piatti del territorio, rivisitati con un tocco di creatività. # Il pesce di lago è il protagonista della proposta, con piatti come la trota salmonata su gazpacho di pomodorini datterini con spuma di burrata e sorbetto al basilico, i tagliolini con ragù di tinca, lo spiedino di coregone con polenta di Storo, il filetto di salmerino su letto di spaghetti di verdure e salsa alla crudaiola. Altrettanto interessanti sono i piatti dedicati alla ‘terraferma’: vellutata di zucca aromatizzata al curry; julienne di carciofi con tartufo e Trentingrana; spaghettini al Castelmagno e tartufo nero del Monte Baldo; vitello cotto a bassa temperatura con foie gras e salsa al Madera. Buoni anche i dessert, in particolare la crema gelata alla nocciola con «marron grappé» (marroni alla grappa). # Ricca è la carta dei vini con una selezione di etichette nazionali e internazionali, proposte anche al calice, a prezzi più che onesti. Grazioso il dehors per la bella stagione. Menu degustazione a 60 euro. Se ne spendono poco di più andando à la carte.