— Al Cjasal
Via Nazionale, 30
San Michele al Tagliamento (VE)
Al Cjasal
Turno di chiusura: mercoledì; a pranzo da lunedì a venerdì
Ferie: variabili
È proprio un ristorante confortevole Al Cjasal, ospitato in una casa calda e accogliente e circondato da un curatissimo e verde giardino. Ed è solida la sua cucina che, piantata con i piedi nel binomio ‘territorio e tradizione’, riesce comunque a esprimersi con una bella personalità e un piglio sbarazzino.

È proprio un ristorante confortevole Al Cjasal, ospitato in una casa calda e accogliente e circondato da un curatissimo e verde giardino. Ed è solida la sua cucina che, piantata con i piedi nel binomio ‘territorio e tradizione’, riesce comunque a esprimersi con una bella personalità e un piglio sbarazzino. # I piatti (che sono perlopiù a base di carne) paiono ispirarsi ai prodotti, secondo una logica improntata a leggerezza nella costruzione delle ricette e a divertimento negli abbinamenti. Non ci sono antipasti in apertura ma – come tradizione veneta comanda – «cicchetti» che, a seconda della stagione, variano dal cannolo ripieno di baccalà al toast di gamberi e scampo crudo. Fra i primi meritano l’assaggio tanto i tagliolini con guazzetto di calamari e vongole quanto gli agnolotti ripieni di ragù di faraona e salsa di noci. Da assaggiare, fra i secondi, le saporite costine di maiale con teriyaki di nduja e crema di ceci. # La cantina, seppur non smisuratamente ampia, riserva più di qualche buona bottiglia, senza restringersi alla sola produzione regionale. Il servizio è affabile e attento. Menu degustazione di soli «cicchetti» (scelti a discrezione dell’ospite) a 50, 60 e 65 euro. Ci si attesta invece intorno a 55 euro ordinando due piatti e un dolce alla carta.