— Bistronomia Perbellini
Via Muselle, 130
Isola Rizza (VR)
Bistronomia Perbellini
Turno di chiusura: lunedì; domenica sera
Ferie: variabili in estate
Ora a guidare la cucina c’è Stefano Deon che prepara buonissimi piatti di tradizione veneta, come i calamari fritti con cavolo cappuccio marinato e maionese all’aglio nero, la classica pasta e fagioli con cozze...

Paola Secchi – una vera e propria ‘signora dell’accoglienza’ – ha saputo mettersi in gioco ancora una volta. Lei, che aveva cominciato a lavorare in una banca e che ha guidato il mitico ristorante Perbellini alla riconquista di allori e blasoni, ora si muove con egual passione e maestria tra il bancone della gastronomia e i tavoli del bistrot. # Il luogo è sempre quello di un tempo, con il navigatore che spesso vorrebbe portarti altrove. E, dall’esterno, tutto fa pensare alla storia del ristorante Perbellini e a quell’esempio di cucina e di accoglienza che per tre decenni ha rappresentato una meta da raggiungere, e per i colleghi ristoratori un modello al quale ispirarsi. Ma da quando è nata la Bistronomia, poco meno di un lustro fa, quando ancora i locali aprivano e chiudevano causa Covid, quei ricordi presto spariscono una volta varcato l’ingresso. Una nuova dimensione vive fra queste mura. Ora a guidare la cucina c’è Stefano Deon che prepara buonissimi piatti di tradizione veneta, come i calamari fritti con cavolo cappuccio marinato e maionese all’aglio nero, la classica pasta e fagioli con cozze, il risotto mantecato alla zucca e tastasal, il fragrante fritto misto. Poi il dolce che ha fatto storia: il millefoglie «strachin». # Ottima cantina con vini al bicchiere e, in sala, grande cordialità. Conto che a fatica supera i 45 euro.