— Da Beppino
Località Ceresara, 1
Schio (VI)
Da Beppino
Turno di chiusura: lunedì; domenica sera
Ferie: la prima settimana di gennaio; una settimana in agosto
Ora tra spazi luminosi e una cucina supertecnologica, Claudio Ballardin può serenamente dedicarsi alla riscoperta di ricette e tradizioni che rischiavano di venire confinati nella memoria. Grande è l’attenzione al territorio, alle stagioni e alle materie prime, che sfocia in una proposta sana, buona e golosa.

Sono trascorsi tre lustri dal ‘grande salto’: la realizzazione di un sogno. I brutti capannoni dei primi tempi sono solo un ricordo e ora, ai piedi del Summano, in mezzo al verde, come un’oasi, ecco la fascinosa ed elegante villa del XVIII secolo che ospita Da Beppino. # Per quasi mezzo secolo questa insegna è stata comunque un’oasi. Non in mezzo al deserto ma in mezzo ai capannoni dell’industrioso Alto vicentino: giungere qui era come staccare la spina nei confronti dei ritmi imperiosi della vita moderna e godere delle buone cose che uscivano dai fornelli. Ora tra spazi luminosi e una cucina supertecnologica, Claudio Ballardin può serenamente dedicarsi alla riscoperta di ricette e tradizioni che rischiavano di venire confinati nella memoria. Grande è l’attenzione al territorio, alle stagioni e alle materie prime, che sfocia in una proposta sana, buona e golosa. E che spazia dalla verace Sopressa Vicentina con polenta di mais Marano fino al sofisticato foie gras. Nei ‘giusti’ periodi non mancano le gustose orecchiette con broccolo fiolaro e ricotta stagionata e i tipici gargati (sorta di maccheroni di pasta all’uovo) con il consiero (sugo di lardo, carne, pomodoro ed erbe aromatiche). Poi il trionfo delle carni, con in prima fila il mitico carrello dei bolliti e i gloriosi spiedi d’antan quando i cacciatori affidano le loro beccacce alle attente cure di Claudio. Non manca il baccalà alla vicentina. # In cantina oltre duecento etichette che privilegiano i vini del territorio. Accoglienza cortese e sorridente. Circa 50 euro il conto.