— Laite
Via Hoffe,10
Sappada (UD)
Laite
Turno di chiusura: mercoledì; giovedì a pranzo; mai in alta stagione
Ferie: tre settimane in giugno; tre settimane in ottobre
Le emozioni sono poi amplificate con l’arrivo al tavolo delle prime portate, che raccontano il territorio in modo semplice e innovativo, secondo una visione fortemente romantica. Senza mai porre confini al gusto e sottolineando le caratteristiche dei singoli ingredienti, i piatti propongono accostamenti sorprendenti ed eccellenti combinazioni di colori, profumi e consistenze.

Fabrizia ed Elena Brovedani guidano, con tanta passione e tanta sapienza, questo ristorante dal cuore antico, sorto nello splendido ‘prato al sole’ (laite in ladino di Sappada), rendendo calde e accoglienti due antiche stube che infondono il profumato abbraccio del legno. # Le emozioni sono poi amplificate con l’arrivo al tavolo delle prime portate, che raccontano il territorio in modo semplice e innovativo, secondo una visione fortemente romantica. Senza mai porre confini al gusto e sottolineando le caratteristiche dei singoli ingredienti, i piatti propongono accostamenti sorprendenti ed eccellenti combinazioni di colori, profumi e consistenze. Scegliendo qua e là si incontra la delicatezza del salmerino con mela cotogna, wasabi e agretti e la succulenza degli agnolotti con capriolo in salmì, anguilla affumicata e timo. Tra le carni spicca poi la dolcezza acidula dell’asino con rosa canina, ginepro e porro. Importante, e in linea, è la proposta di formaggi e dolci. # Nella cantina del Laite, che accoglie una sapiente e generosa collezione di etichette senza frontiere, si respira tutta la passione che Elena ha ereditato dall’indimenticato padre, Roberto. I percorsi di degustazione portano orgogliosamente i nomi in lingua sappadina: «Verpaj» (cinque piatti a scelta a 120 euro); «Asou» (nove piatti a 135 euro); «Plissn» (undici piatti a 165 euro). Andando à la carte ci si attesta sui 110.