— Le Beccherie
Piazza Giannino Ancilotto, 9
Treviso
Le Beccherie
Turno di chiusura: martedì; mercoledì a pranzo
Ferie: mai
È il ristorante per antonomasia della ‘Treviso bene’ Le Beccherie, con le sue sedute avvolgenti, la sua illuminazione soffusa, i suoi colori caldi e morbidi. Una generale sensazione di morbidezza e rotondità che si ritrova anche nella cucina che ricerca – all’interno di ricette che comunque si presentano complesse – una ‘quadra’ improntata al piacere del gusto e alla corretta definizione aromatica.

È il ristorante per antonomasia della ‘Treviso bene’ Le Beccherie, con le sue sedute avvolgenti, la sua illuminazione soffusa, i suoi colori caldi e morbidi. Una generale sensazione di morbidezza e rotondità che si ritrova anche nella cucina che, più che spingere sulle asperità (amaro, acido, fermantativo…) oggi tanto di moda nell’alta ristorazione, pare piuttosto ricercare – all’interno di ricette che comunque si presentano complesse – una ‘quadra’ improntata al piacere del gusto e alla corretta definizione aromatica. # La tartare di manzo soffice e croccante con spuma di lemongrass e salsa verde – per esempio – conquista sia per la centralità dell’ingrediente principale sia per la bella presentazione. Gli spaghettoni al Raboso del Piave con Radicchio di Treviso essiccato e ricotta affumicata, benché si presentino più ‘sbilanciati’ verso sensazioni amaricanti, appaiono comunque di soddisfazione. D’alta scuola è il filetto di manzo alle foglie di vite cotto nel sale con salsa bernese al Prosecco, spuma di sedano rapa, aceto di acero e semi tostati. Fra i dolci, d’obbligo è l’assaggio del tiramisù la cui ricetta venne qui codificata e addirittura depositata con atto notarile. # La carta dei vini raccoglie, in buon ordine, un vasto numero di etichette regionali, nazionali ed estere, a prezzi adeguati al contesto. Il servizio è di livello. Menu degustazione a 85 e 120 euro. Circa 90 andando à la carte.