Venezie a Tavola

Quando, nel 2018, Matteo Metullio e Davide De Pra scesero dalle montagne dell’Alta Badia per accasarsi sulle rive dell’Adriatico, in quella Piazza dell’Unità d’Italia che ha pochi rivali per bellezza e storia, sapevano che il progetto imprenditoriale dell’hotel Duchi d’Aosta sarebbe stato solido e ambizioso. Oggi, dopo averne condotto per sei anni l’intero comparto gastronomico con evidente successo di pubblico e dopo aver ottenuto importanti riconoscimenti da parte della critica nazionale e internazionale, si profila per loro il trasferimento nel palazzo a fianco all’albergo, che renderà ancora più attraente il nuovo Harry’s Piccolo. # Nel frattempo la cucina dei due chef marcia spedita, sfornando piatti originali negli accostamenti, confezionati con equilibrio ed eleganza, come il gambero rosso con maionese di crostacei, lattuga di mare, caffè, salsa al cocco e curry, olio e semi di sesamo, gli spaghettini freddi con ostriche, mandorla, tartare di manzo, erba cipollina e zenzero, l’animella di vitello con capperi, aringa affumicata, cipolla di Cavasso Nuovo e cicoria. # Servizio impeccabile nei tempi e nei modi e cantina di ampio respiro, tarata sul pubblico internazionale che frequenta la città. I menu degustazione proposti sono due: «Mare… Mare… Mare…» e «L’Incontro», entrambi a 220 euro. Alla carta si sta sui 180.