Via Don Arcangelo Rizzi, 11
Trento
Apre nel 1545 questa storica locanda, posta nel centro città. E non è un caso la data di fondazione: proprio nel 1545 a Trento prendeva il via quel concilio che avrebbe aperto la strada alla Controriforma cattolica. La città venne ‘invasa’ da prelati, cardinali, cavalieri e principi, che qui giungevano da tutta Europa per prendere parte a quell’evento. Dove alloggiarli? Dove farli mangiare? Una delle insegne (peraltro l’unica sopravvissuta, dopo cinque secoli) che nacque per soddisfare tali necessità fu proprio Le Due Spade. # Di quei tempi lontani si conservano i luoghi: le basse sale voltate, il legno, i muri spessi. A tempi ben più recenti fa invece riferimento la cucina che, fra carne, pesce e proposte vegetariane (in una sorta di ecumenismo che accontenta tutti), si muove con grazia e linearità. I piatti rimangono fedeli a una linea di coerenza e comprensione, improntata al gusto, come nei casi – per esempio – degli spaghetti con ragù di braciole, nduja e cipolle rosse, del risotto con polvere di cozze e pesto al prezzemolo e degli gnocchi di zucca al burro con semi di papavero e ricottina affumicata. # Il servizio è cortese. La cantina è sufficientemente assortita (seppure a prezzi un po’ alti). Tre sono i menu degustazione, offerti a 65 e 70 euro. Si spende poco di più ordinando alla carta.