— Lusernarhof
Via Tezze, 43
Luserna (TN)
Lusernarhof
Turno di chiusura: lunedì; martedì; mai in alta stagione
Ferie: due settimane in giugno; da metà novembre a metà dicembre
Fare un aperitivo con una vista stupenda sulla vallata, sonnecchiare nell’ampio e fresco giardino, cenare nell’antico fienile tutto legno e pietra, ora trasformato in luminosa sala, dopo una giornata all’aria aperta, sono solo alcune delle esperienze che qui si possono fare.

«Bolkhent atz Lusern» è il benvenuto, in cimbro, della famiglia Zotti. Ricavato dalla ristrutturazione di tre antiche case, il Lusernarhof conserva tutt’oggi quel fascino di un tempo passato senza però rinunciare a tutti i comfort dell’era moderna. Fare un aperitivo con una vista stupenda sulla vallata, sonnecchiare nell’ampio e fresco giardino, cenare nell’antico fienile tutto legno e pietra, ora trasformato in luminosa sala, dopo una giornata all’aria aperta, sono solo alcune delle esperienze che qui si possono fare. # I piatti, da «osteria tipica trentina», solleticano subito la gola, attraverso un viaggio goloso di centinaia di chilometri tra valli e paesini, alla ricerca delle migliori materie prime. Prima gli spaghettoni con pesto di pistacchi e finocchietto selvatico, coregone marinato, mandorle e pinoli tostati; poi il riso dell’Alto Adige (Maso Romerhof) con spugnole fresche e glassa ai funghi. E quindi l’omaggio alle carni: con lo scamone di agnello con il suo jus, crema di topinambur, rosolacci, borragine, cicoria e agretti. E quindi i porcini, che qui hanno fama di essere i migliori. Infine un doveroso inchino alle api e agli apicoltori con il canelé al miele di timo con gelato alla cera d’api e mousse alla melata di abete e cioccolato con polline di castagno. # Buoni vini, non solo trentini. Ottimo il servizio. Menu a 65 e 80 euro. All’incirca 70 scegliendo alla carta.