Venezie a Tavola

Più che una semplice konoba Batelina è, da oltre vent’anni anni, il punto di riferimento per gli amanti del pesce fresco, qui pescato quotidianamente da Danilo Skoko, proprietario dell’insegna. E che il legame fra la famiglia Skoko e il mare sia serio e indissolubile è testimoniato dai remi della barca del nonno, esposti come cimeli preziosi. # Anche a tavola, oltre il benvenuto (pane dal forno di casa e olio), questo rapporto è ben ribadito con tutta la ricca ondata degli antipasti che riflettono la varietà ittica che l’Adriatico offre, con i suoi fondali diversi e le varie correnti: alici marinate, insalata di seppie, palombo confit, cefalo affumicato, pâté di grongo, branzino in ceviche con la sua pelle croccante e tartare di tombarello. In stagione, da non perdere è la granceola in insalata, mentre il saporito brodetto di pesce e le cappesante alla griglia sono sempre in carta. La varietà dei pesci nobili è raccontata al tavolo, secondo pescato. # Vini del territorio: su tutti Malvasia e Teran, anche d’autore, per un viaggio nell’enologia istriana. In inverno il ristorante accoglie gli ospiti nella saletta interna resa ancora più invitante dal caminetto, mentre d’estate ci si sposta all’aperto, su due luminose terrazze che possono ospitare fino a quaranta persone. Circa 70 euro il conto, da pagarsi solo contanti. Prenotazione obbligatoria.